Radio FSC-Unimore
  • Home
  • I nostri contenuti
  • GOMITOLO
  • News
  • Gallery
  • Chi siamo
  • Contatti

Ma che colpa abbiamo noi

27/2/2022

0 Comments

 

di Maria Antonietta Bruscella

Chi l’avrebbe mai detto: così, comincio a riavvolgere il nastro, poco a poco, fotogramma per fotogramma, fin quando la pellicola non segna una data. Settembre 1939.
Punto di non ritorno.

24 febbraio 2022, fuori è Carnevale, finalmente cominciamo a respirare un po’ di aria che sa più di vaccini, meno di covid, quasi di libertà. A Milano c’è la Fashion Week e qui a Modena un sole che fa abbassare i termostati del Gas (e meno male, per quello che costa). Oggi guardo su per il cielo terso, aspetto il volo di un aereo militare sulla mia testa, come quello dei video che mi ha mandato mio fratello dall’Expo di Dubai: stesso cielo, qualche, parecchio grado in più e un boato che ti atterrisce la voce e forse anche i pensieri.

“Avete paura?”
“Eh, un po’”.

Proseguo lenta a riavvolgere il filo di Arianna dei miei pensieri. Oggi siamo tutti cittadino del mondo, Che belle parole, come se bastassero quelle a metterci l’anima in pace. Condivido un tweet, una storia di Will Italia che mi spiega cosa sta succedendo ai confini non meglio precisati dell’Europa e la foto di quei due ragazzi con le mascherine, che si tengono la testa, che fa un po’ indie e poi che bello pensare che l’amore vince su tutto, che vince pure sulla guerra, o forse no, ma non è un mio problema, in fondo, ho fatto tutto quello che url decalogo del buon cittadino mi richiede di fare. Quindi, nascondendo con un po’ di correttore i mostri della mia coscienza, mi sembra piuttosto pulita…Già, mi sembra…Piuttosto.

Mi guardo introno, i bambini sono vestiti da Spiderman e dall’intramontabile Biancaneve, i marmi bianche della Ghirlandino riflettono i palloncini colorati: botti, coriandoli e la città in festa. E dall’altra parte? Botti, esplosioni e le città in ginocchio. Che ipocrisia questo tempo che ci illude, questo secolo che ha fatto dell’abbattimento delle distanze e della globalizzazione i suoi stendardi, adesso, guarda attonito la sua sconfitta. Hai fallito. Di nuovo, miseramente. Adesso, proprio adesso che bisognava annientare le distanze (e non le città), ci allontaniamo per sentirci più vicini. Lo vedo, è lì, con la faccia tra le mani questo secolo che guarda attonito gli esiti disastrosi del suo personale fallimento.

Forse non è nemmeno colpa sua e nemmeno colpa mia, tua, nostra. Del resto, perchè dovrei sentirmi colpevole io, briciola di questo opulente lato di mondo, se sta guerra la combattono a colpi di tweet e non di tavoli diplomatici? Che colpa ne ho io se non sono nato dal lato sbagliato del mondo? Se la mia preoccupazione della settimana è stata vedere in frantumi il matrimonio di Totti e Ilary? Che colpa ne ho io se, fuori, il mondo accade?
E allora mi limito a fare quanto basta, come il sale nella ricetta della crostata di mele.
Entro su Instagram, scrollo la home, Ansa, post, condividi la storia.
E anche oggi ho soddisfatto la mia dose di coscienza. Ma adesso basta, che devo guardare le sfilate della Fashion Week. 
​

Foto
0 Comments



Leave a Reply.

Fondazione Collegio San Carlo - Via San Carlo 5, 41121 Modena (MO) - P.I. 00641060363 - Privacy & cookie policy
  • Home
  • I nostri contenuti
  • GOMITOLO
  • News
  • Gallery
  • Chi siamo
  • Contatti